Prodotti capelli Scintilla: ne parliamo con Giulia, la creatrice del marchio
L'abbiamo sentito dire tutte, nelle occasioni più diverse: i capelli sono la cornice del viso. Ricci, lisci, rossi, castani, raccolti o lasciati liberi di scendere lungo le spalle, i capelli non sono solo il nostro naturale accessorio di bellezza, ma hanno lo straordinario potere di mettere in luce i nostri punti forti e minimizzare i difetti del viso; chiaramente, se un capello è bello, luminoso e con un colore vivo, anche il nostro viso e la nostra bellezza in generale ne guadagneranno.
Mantenere i nostri capelli nelle migliori condizioni è, quindi, il primo passo per essere più belle. E farlo con prodotti naturali e innovativi al tempo stesso è sicuramente la mossa migliore.
Quando ho visto, quasi per caso, i prodotti Scintilla, mi sono resa conto che cosmetici di questo tipo ancora non esistevano nel panorama del bio: shampoo, maschere e sieri capaci non solo di detergere e nutrire, ma anche di illuminare ed enfatizzare il colore di base del capello, rendendolo realmente più vibrante e vitale; da lì alla lettura delle composizioni (ricchissime in piante tintorie) e all'inserimento in negozio è stato davvero un attimo. Sarà anche che Giulia Pagano, la loro creatrice, è una persona straordinaria: positiva, determinata, un'esplosione di vitalità che ci ha letteralmente contagiati.
Ne approfitto, tra parentesi, per anticiparvi che Giulia sarà con noi sabato 11 marzo, al mattino, nel nostro negozio di Stezzano (Bergamo) per parlare dei cosmetici Scintilla; in attesa di farvela conoscere personalmente, abbiamo voluto fare quattro chiacchiere virtuali per darle la possibilità di presentare (chi meglio di lei può farlo?) la straordinaria linea Scintilla "Luce di...".
- Giulia, da dove nasce il progetto Scintilla? Perché hai scelto di iniziare a produrre prodotti per capelli?
«Sai cosa penso?... Scintilla non è stata inventata da me; Scintilla esisteva già, ma non aveva ancora “scelto” nessuno per essere realizzata. So che può sembrare una risposta enigmatica, ma io non ho scelto Scintilla: è stata lei a scegliere me, e ha cominciato a pulsare e illuminare tutto finchè non ho accettato questa grande sfida che porta grande gioia e grandi responsabilità. Ho iniziato con i prodotti per capelli perché io ho un’autentica fissazione per i capelli: i miei sono lunghi 80 cm, per esempio, e non hanno alcuna intenzione di essere tagliati! Inoltre, i capelli sono la nostra corona, e come tale vanno…tenuti a lucido!».
- E' la tua prima esperienza come produttrice di cosmetici naturali: quali sono state le più grandi difficoltà e le più grandi soddisfazioni?
«Grandi difficoltà: una su tutte, trovare i fondi. Io non ho niente, parto da zero, quello vero, di chi non ha soldi da investire, proprietà, garanzie. Eravamo io, Scintilla, una squadra di professionisti che ha creduto in me e tanta, tanta determinazione. Non ho mai mollato, e un giorno magico è arrivata la telefonata del finanziamento. Ci ho impiegato un anno. In 12 mesi la tenacia può vacillare, io no; e non perché io sia particolarmente brava più di altri, ma perché non potevo semplicemente farne a meno. Avevo Scintilla e doveva splendere, punto. I soldi nell’imprenditoria sono un processo che deve essere elastico, ma sicuramente bisogna farci i conti quotidianamente, ed è difficile. Altre difficoltà sono emerse nel trovare la giusta combinazione di erbe nei prodotti: le erbe sono deliziosamente capricciose e ognuna ha il proprio carattere, quindi vanno amate, accolte, e ascoltate. Ad un certo punto, come per magia, l’equilibrio: “Luce di…” era pronta.
La più grande soddisfazione è averli visti. Tutti. Davanti ai miei occhi erano lì, mi guardavano. Sono colorati, sono miei, ce l’ho fatta. La più grande soddisfazione è avercela fatta, ma non è finita: è solo l’inizio. Questa è la prova che, crisi o non crisi, se davvero impegni fino in fondo e non molli nemmeno un secondo, puoi iniziare. Il resto è storia, quella quotidiana. Piena di grattacapi, ma anche di soddisfazioni.
Inoltre, il sorriso delle fatine negozianti e delle clienti. Mi scrivono, mi scaldano il cuore, le sento.
Le relazioni nel mio lavoro sono fondamentali. Puoi avere il prodotto migliore del mondo, ma se non ami chi lo userà è solo una radice secca. L’amore va diffuso, non trattenuto».
- Parliamo dei prodotti e dei risultati: qual è l'effetto più immediato che si nota sui capelli utilizzando i prodotti in combinazione?
«Gli effetti sono vari e variegati: innanzitutto… la luce! Sarò ripetitiva, ma la luce è il mio mantra. I capelli splendono, sono luminosi, rinvigoriti, lucidi, corposi, nutriti, districati, disciplinati e morbidi».
- Una tra le domande che ci vengono fatte più spesso è: il colore dei miei capelli cambierà in maniera drastica se uso questi prodotti?
«Niente di drastico in nessun caso. I miei prodotti spesso sono confusi con le tinte; in realtà non sono tintori, bensì contengono erbe tintorie. La proporzione di erbe va dal 21 al 30% (nella maschera), ed è piuttosto alta per un prodotto nutriente, ma non lo rende tintorio nel senso propriamente detto. I prodotti sono tuttavia abilissimi nell’esaltare il colore di partenza, illuminarlo e “saturarlo”, come piace dire a me. A volte si possono definire “riflessanti”, ma è corretto solo in parte».
- L'altro dubbio che ci viene sollevato riguarda i capelli colorati con tinte chimiche o decolorati: c'è davvero il pericolo di ritrovarsi con capelli dai colori dubbi combinando un trattamento chimico con il trattamento bio naturale Scintilla?
«In base ai miei test, solo e soltanto la maschera bionda NON può essere utilizzata su capelli decolorati. Per tutti gli altri (naturali, hennati, tinte chimiche, tinte vegetali) via libera. Comunque è sempre raccomandabile fare una prova su una ciocca nascosta qualora si avessero dubbi».
- I prodotti sono stati formulati per essere utilizzati in combinazione; è comunque possibile usarli separatamente? In questo caso, il risultato (soprattutto in termini di colore) qual è?
«I prodotti sono sinergici ma autonomi, ciò significa che possono tranquillamente essere usati separatamente. In termini di colore, shampoo e siero non danno particolari apporti se sono separati dalla maschera; quest’ultima invece da sola ha il più alto potere sul colore».
- E' possibile combinare l'uso dei tuoi prodotti con l'applicazione di erbe tintorie?
«Certamente! Una delle idee di base è proprio quella di sperimentare e giocare come meglio si crede, testando sui propri capelli e… divertendosi! Per esempio, l’uso dei prodotti può allungare i tempi tra un impacco tintorio e l’altro perché mantiene i riflessi più a lungo, e nel frattempo deterge e nutre. Considerateli un prodotto esattamente a metà tra detergenza ed erbe: non sono né l’uno né l’altro, ma una cosa completamente nuova, diversa».
- Se dovessi indicare un prodotto irrinunciabile tra shampoo, maschera e siero, quale indicheresti?
«Eh... qui mi si chiede di scegliere il preferito tra i miei figli... L’irrinunciabile per me? Forse (ma non ditelo a nessuno) è la maschera. Scintilla è nata dalla maschera, l’ho tanto desiderata...».
- Ci sono già progetti di sviluppo della linea Scintilla? Mi pare di aver capito che "Luce di..." sia solo l'inizio...
«Sì, io spesso rispondo che voglio conquistare il mondo, hehe! Seriamente: non conosco i tempi, ma ho talmente tante idee che appena riuscirò allargherò la linea. D’altra parte, la luce deve illuminare tutto!».
- Parliamo di te: come ti sei avvicinata al mondo della bio cosmesi? Raccontaci la tua esperienza.
«Io uso bio da molti anni, dal 2009 per l'esattezza. Il bio in quegli anni si era timidamente affacciato in Italia, rispetto ad ora era poco conosciuto. Avevo deciso che volevo i capelli lunghissimi, e finchè non li avessi ottenuti non mi sarei fermata. Da lì è stato un continuo cercare, studiare rimedi e trucchi ecologici e biologici per curare i capelli. Ho testato un sacco di impacchi diversi, ho provato moltissimi marchi, mi sono divertita e ho fatto anche dei piccoli disastri; ricordo che provai un hennè biondo per ravvivare un po’ il mio colore (biondo naturale piuttosto scuro d’inverno) che conteneva lawsonia: sono diventata rosso irlandese! Ho impiegato molto, molto tempo per tornare al mio amato colore. I miei capelli erano sottili e fragili, e non crescevano bene da altezza seno; da quel momento sono raddoppiati e scesi a cascata molto velocemente!
Inoltre, ho scelto e scelgo bio perché è sostenibile a livello ecologico. Come possiamo disinteressarci del pianeta in cui viviamo? Ne abbiamo uno solo e lo avveleniamo continuamente. Quella schiuma, quei detersivi, quei prodotti non smaltiti correttamente vanno esattamente dove noi camminiamo, in quello che mangiamo e beviamo. Abbiamo una sola casa, e nel nostro piccolo è un DOVERE prendercene cura. Considerate il mondo il nostro giardino: ci buttereste cartacce e veleni? Dareste da bere alle vostre rose, ai vostri figli e ai vostri animali acqua inquinata? Beh, ci siamo. È già in atto. Dobbiamo scegliere con consapevolezza.
Perché sì, bellezza fa rima con consapevolezza».
- Essere bio naturali solo nella cosmesi o scegliere anche uno stile di vita sostenibile, in tutti i suoi aspetti: tu da che parte stai e perché?
«Come ho accennato prima, è un obbligo piuttosto pratico scegliere sostenibilità al massimo delle nostre possibilità. Io non sono perfetta, non lo sarò mai, ma cerco al meglio delle mie forze di essere il cambiamento che voglio vedere nel mondo: ridurre gli sprechi, alimentarsi correttamente, condurre uno stile di vita etico, avere rispetto della forza lavoro di tutti, e ascoltare.
Cosa c’è di più sostenibile dell’ascolto vero, sincero e autentico?».
Ricapitolando: non si tratta di prodotti coloranti, ma di prodotti che enfatizzano il colore di base (naturale o tinto, sia con piante tintorie sia con tinte non naturali) del capello.
Per darvi subito un esempio visibile del risultato, ecco una foto delle punte dei miei capelli dopo l'applicazione della Maschera "Luce di..." per capelli rossi:
Considerate che di base il colore era castano chiaro. Ero pronta a ritrovarmi i capelli molto rossi (sarà anche un discorso psicologico, visto il colore rosso intenso della confezione!); invece, come potete vedere, non c'è stata un'alterazione netta del colore, ma si sono creati dei lievissimi riflessi caldi che hanno valorizzato la tonalità di base. Già dal secondo shampoo dopo l'applicazione c'è stato un lieve ritorno al colore naturale, quindi credo che nel giro di poche settimane i capelli perderanno il riflesso. Volendo enfatizzarlo e mantenerlo, basterà fare una volta la settimana un'applicazione della stessa maschera.
Per quanto riguarda invece il trattamento, confermo che dopo l'applicazione il capello è molto più luminoso e sano, le doppie punte sono meno evidenti e (cosa che mi ha stupita positivamente) la piega è durata molto più a lungo.
Per parte mia, promuovo a pieni voti questo prodotto e... sono pronta a provare anche la variante per capelli castani, che ha un delizioso profumo di cioccolato.
A questo punto, credo che la curiosità sia arrivata all'apice: vi rimando alla sezione dedicata ai prodotti Scintilla per provare subito il trattamento che renderà i vostri capelli (è proprio il caso di dirlo) «scintillanti».